Alessandro Mendini

1931, Milano, Italia

Ph. Carlo Lavatori

Ph. Carlo Lavatori

Biografia

Alessandro Mendini (Milano 1931-2019) si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano, ha avuto riferimenti diretti in Rogers, Nizzoli e Ponti. Interessato a scrivere e a teorizzare, oltre che disegnare, ha diretto in successione le riviste "Casabella" (1970-1976), "Modo" (1977-1981) e "Domus"(1980- 1985; 2010- 2011) e ha pubblicato numerosi libri. Nelle riviste di settore che ha diretto, si è fatto portavoce della crociata per un’architettura eclettica, incoerente, una macchina meravigliosa che mescola gli stili e i linguaggi prendendoli dalla contemporaneità come dalla storia, dall’arte e dalle produzioni di massa. Dagli anni '70 è stato il punto di riferimento nella svolta verso il design post-moderno. Dal 1979 al 1991 ha dato vita ad Alchimia, gruppo di radical design tra i più conosciuti al mondo. L’idea portante era l’ibridazione tra le arti. Da allora ha realizzato un mondo fiabesco di oggetti, mobili, prototipi, prodotti, pitture, scritti, ambienti, installazioni. Ha collaborato con diverse aziende come Alessi, Bisazza, Hermés, Philips, Kartell, Swatch, Venini, Ramun, Cartier. Numerosi i premi e i riconoscimenti in tutto il mondo. Vince il Compasso d'Oro nel 1979, nel 1981 e quello alla carriera nel 2014.  Gli sono state riconosciute Lauree Honoris Causa in diverse università.L’Atelier Mendini, fondato con suo fratello Francesco – architetto - ha ricevuto la Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana 2003 alla Triennale di Milano per il progetto delle stazioni della Metropolitana di Napoli e il Villegiature Awards 2006 a Parigi per il Byblos Art Hotel di Verona, come “Best Hotel Architecture and Interior Design in Europe”.


Quote

“Questo sarebbe un “dono”: rendere umili gli ideali, introdurre nella violenza dello scambio e nell’aggressività simbolica dell’economia il dono del lavoro intellettuale, e fare coincidere il progetto con il rito, e l’oggetto con l’abitudine”.

Opere e contributi