Chi siamo

Do ut do è un contenitore di iniziative culturali dell’Associazione Amici della Fondazione Hospice che ha lo scopo di raccogliere fondi a favore della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus. Ogni due anni do ut do propone eventi dedicati all’arte, al design e alle eccellenze della cultura coinvolgendo artisti, gallerie, istituzioni, imprese, collezionisti.

Descrizione

Ci sono tanti modi di organizzare delle mostre collettive di opere d’arte. In ciascuno di questi modi vigono la selezione critica e il senso di competizione. Questo non è certo un male, anzi ogni esposizione collettiva esprime un suo senso, una ideologia, un bisogno. L’organizzazione di do ut do nasce però da istanze opposte.

Le selezioni delle sue edizioni finora avvenute sono state anch’esse basate su una valutazione estetica delle opere, ma queste tante opere, e sempre di maggiore qualità, rispondono al concetto del “dono”.

Gli artisti, le gallerie e i collezionisti se ne privano per destinarle a un fine altamente umano. Il dono come opposto del possesso. 

A cominciare dalla prima, ogni edizione successiva è maturata sull’esperienza di quelle precedenti, in un crescendo di generosità di tutti i soggetti coinvolti. L’edizione di oggi presenta una collezione di opere collegate fra loro dalla dedizione e dal senso umano della vita. Questa collezione, nella sua interezza, supera anche il senso delle sue opere singole, e si costituisce come “atto d’amore”. 

Pensare che possano esistere dei raggruppamenti d’arte sotto forma etica, basati sulla morale dei singoli, è una cosa molto interessante ed inedita, una cosa che non esisteva... Un unicum.
Alessandro Mendini

Do ut do ha raccolto la sfida nel 2012 e continua il suo percorso con pragmatica perseveranza e creatività “dada” (come ha detto Alessandro Mendini).

Anteprima do ut do 2018 a Venezia, Peggy Guggenheim Collection

Anteprima do ut do 2018 a Venezia, Peggy Guggenheim Collection

Nel corso degli anni do ut do ha raccolto sensibilità dei singoli, le ha riunite in un progetto artistico e le ha trasformate, attraverso la donazione delle intere somme raccolte grazie a collezioni d’arte o di design, in un’azione concreta di responsabilità sociale a sostegno della missione della  Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli dedita all’assistenza e cura di pazienti affetti da malattie inguaribili e delle loro famiglie e alle attività di formazione e ricerca sulla medicina palliativa all’interno del Campus Bentivoglio.



Nel pieno spirito solidale che caratterizza il progetto do ut do fin dal suo nascere tutte le collaborazioni dei soggetti coinvolti sono prestate a titolo totalmente gratuito.

Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.
Costituzione della Repubblica Italiana

Comitato generale

Presidente del comitato

Alessandra D'Innocenzo Fini Zarri

VICE PRESIDENTE 

Francesca Buscaroli Gianaroli 

Fund raising e coordinamento attività

Nicola Bedogni

Consulenza tecnologica

Nicola Martelli

Consulenza legale

Lavinia Savini

Google Arts & Culture

Le collezioni di do ut do sono visibili nel portale Arts & Culture grazie a Google Cultural Institute. Le opere di do ut do si possono ammirare, al pari delle più importanti collezioni di tutto il mondo, su questa grande piattaforma online che nasce con l’obiettivo di rendere fruibile a tutti l’arte e la cultura.

Vai al sito

Edizione corrente

Edizione corrente

Edizione corrente

Edizioni passate

I Valori dell’Abitare

2016

Il Palazzo disegnato da Alessandro Mendini per do ut do ha una facciata fiabesca, indica l’attitudine poetica con la quale viene svolta periodicamente l’attività del dono, gesto di apertura,...

Vai all'edizione 2016

Design per Hospice

2014

Si potrebbe definire il design come il linguaggio della differenza perché è in grado, anche più dell’arte, di rispettare gli elementi fondamentali di una forma, di un oggetto già memorizzato...

Vai all'edizione 2014

Dare per dare

2012

Prima edizione di do ut do, nome coniato da Alessandro Bergonzoni riflettendo proprio sul fine del progetto che è quello di donare per il solo fine di donare: ecco allora dare per dare, “do...

Vai all'edizione 2012
Vai alle edizioni

I Do di Do ut do

  • Accademia di Belle Arti Bologna
  • Archiginnasio
  • Art Defender
  • Arte Fiera
  • Banca di Bologna
  • Bologna Residences
  • Campogrande Concept
  • Circolo Lettori Torino
  • Galleria Astuni
  • MADRE Napoli
  • MAMbo
  • MART
  • MAST
  • MAXXI
  • Museo Civico Archeologico
  • Palazzo d'Accursio
  • Peggy Guggenheim Collection
  • Pinacoteca Nazionale di Bologna
  • Reggia di Caserta
  • Scavi di Pompei, Palestra Grande
  • Spazio Carbonesi
  • Triennale Milano
  • Università Statale di Milano
  • Villa Zarri
  • Adamantx
  • Alessi
  • Bisazza
  • Franco e Roberta Calarota
  • Casale Bauer
  • Aldo Colella
  • Danese
  • Edoardo Scagliola per SuperEgo Editions
  • Flavio e Stefania Pannocchia per Tendentse
  • Fondazione Massimo e Sonia Cirulli
  • Galerie Perrotin
  • Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea
  • Galleria Antonio Verolino
  • Galleria Astuni
  • Galleria Bongiovanni
  • Galleria Contini
  • Galleria Continua
  • Galleria De' Foscherari
  • Galleria Lia Rumma
  • Galleria Otto Zoo
  • Galleria P420
  • Galleria Sur
  • Genesia Perle
  • Gioielleria Giulio Veronesi
  • Giuseppe Rossicone Ceramiche artistiche
  • Gori Lab
  • Maria Pia Incutti
  • Italcementi
  • Margraf
  • Martinelli Luce
  • Mascagni
  • Massimo De Carlo
  • Nunzio Tonali per Te Collection
  • Pampaloni
  • Riva 1920
  • Robot City
  • Sawaya & Moroni
  • Spazio Damiani
  • Visionnaire