
Biografia
Nato a Bellano 1960, l’inizio dell’attività artistica di Velasco Vitali è segnato dall’incontro con GiovanniTestori e la partecipazione alla mostra“Artisti e Scrittori”presso la Rotonda della Besana di Milano. Dopo alcune mostre personali, la sua pittura si concentra sulla tragedia che distrugge parte della Valtellina alla fine degli anni Ottanta, facendo confluire il lavoro in “Paesaggio Cancellato”, mostra curata da Roberto Tassi (1990). Alla fine degli anni Novanta è invitato alla Quadriennale di Roma e in quel periodo comincia un percorso artistico sui porti del Mediterraneo e del sud Italia: in quest’ottica nascono nel 2000“Isolitudine”con Ferdinando Scianna e nel 2003“MIXtura”con Franco Battiato. Nel 2004 Electa pubblica “Velasco 20”, monografia sui primi vent’anni di lavoro con un contributo di Giulio Giorello. Nel 2005 entra a far parte della collezione del MACRO. Realizza, con la cura di Danilo Eccher,“Immagini, forme e natura delle Alpi”(2007) e“LATO4”(2008). Nel febbraio 2015 è invitato alla Berlinale (sezione Forum) come produttore e protagonista del documentario “Il Gesto Delle Mani”con la regia di Francesco Clerici e nel giugno dello stesso anno torna ad esporre in galleria con la mostra“FUGA”, curata da Mark Gisbourne, presso la Galleria Mazzoli di Modena.