Luca Pancrazzi

1961, Figline Valdarno, Italia

Biografia

Nato a Figline Valdarno (Fi), dopo gli studi accademici viaggia negli Stati Uniti, dove lavora come assistente di Sol Lewitt. Nello stesso periodo lavora anche a Roma per Alighiero Boetti. Dal 1993 si trasferisce a Milano e inizia una collaborazione con la Galleria Mazzoli (Mo). Dal 1996 partecipa ad una serie di esposizioni internazionali: Biennale di Venezia (1997), Triennale di New Dehli (1997), Triennale di Vilnius (2000), Whitney Museum of American Art at Champion (1998), Biennal of Valencia (2001), Moscow Biennal of Contemporary Art (2007), Quadriennale di Roma (2008), e in istituzioni, tra le quali il P.S.1 (1999), Galleria Civica di Modena (1999), Museo Marino Marini (2000), Palazzo delle Papesse (2001), Galerie Lenbachhaus und Kunstbau (2001), GAMEC (2001), Museo Cantonale d’Arte di Lugano (2002), Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (2002), ZKM (2003), PAC (2004), MART Trento e Rovereto (2005), MAMbo (2006), Macro (2007), Fondazione Pomodoro (2010), Museo per Bambini di Siena (2010). È tra i fondatori dei progetti “Importé d’Italie” (1982), “ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUVWXYZ” (1993), “DE-ABC” (2003) e “Madeinfilandia” (dal 2010).


Quote

“Un dono è un dono, che la mano destra non sappia cosa fa la sinistra.
Io amo i fatti e non le chiacchiere. L’opera parla da sola e non ha bisogno di descrizioni”.

Donatore Anonimo

I Do di Luca Pancrazzi

Opere e contributi