
Biografia
Nel 1976 ha fondato “Alchimia”, il gruppo di designer che diede faccia e idee alla postavanguardia italiana. Parla con un vocabolario tutto suo, un vocabolario in cui l’aggettivo da mettere di fianco alla parola “Design” è “Romantico” (ha chiamato così, la teoria con cui guarda al suo mestiere). I lavori di Guerriero sono ovunque – dal Museo d’Arte Moderna di Tokyo, al Metropolitan Museum di New York – ma il suo sguardo caleidoscopico si è posato anche sugli spazi meno ortodossi per l’architettura e il design. Ha reinventato giornali, concerti e teatri, carceri (con la Cooperativa del Granserraglio, composta da detenuti in semilibertà), scuole (fondando, nel 1987, la Domus Academy e poi, nel 1995, il Futurarium di Ravenna, laboratorio didattico dove imparare la “dissolvenza delle discipline”) e poi ancora Naba nel 2000. Nel 1982 gli è stato assegnato Il Compasso d’Oro. Nel 2012 ha fondato con Mendini e Dalisi la non-scuola gratuita Tam Tam.
Quote
“Mi piacerebbe fare così: donare un mio oggetto
e poi ricomprarlo… poi ridonare il mio oggetto
e ricomprarlo… così all’infinito… questa è la mia vera vocazione nella vita”.